Spiderman al Liceo Grassi
IL SUPEREROE DEL SORRISO
Mattia Villardita, Spiderman, incontra gli studenti del Liceo Scientifico “O. Grassi”.
Il 24 gennaio è intervenuto all'Assemblea d’Istituto del Liceo Scientifico “O. Grassi” Mattia Villardita, giovane 29enne savonese, meglio conosciuto come "Spiderman".
E’ stato invitato dai rappresentanti degli studenti per far conoscere l'attività di volontariato che svolge presso il reparto pediatrico dell’Ospedale S. Paolo di Savona e di altri centri di cura. I ragazzi presenti, prima del biennio e poi del triennio, sono rimasti particolarmente colpiti dalla forza d’animo di Mattia che ha saputo trasformare il dolore in impegno e ha deciso di fare tesoro della sua esperienza per mettersi a disposizione degli altri, in particolare dei bambini che vivono un cammino di malattia.
Mattia, infatti, ha dovuto fare i conti con la malattia fin da quando era bambino; una volta diventato adulto e dopo aver affrontato e, in parte, superato i problemi di salute, ha deciso di concretizzare un sogno: trasformarsi nel Supereroe che amava da bambino e che tanto avrebbe desiderato incontrare.
Così, ha iniziato a tornare negli ospedali vestendo i panni di Spiderman, per regalare ai bambini ricoverati un sorriso e un momento di sollievo.
E’ partito da Savona e poi, giorno dopo giorno, la sua attività di volontariato si è estesa a molti altri Ospedali, in Italia e addirittura all’estero; insomma, da anni niente ferie e nessun momento libero!
Dopo gli iniziali attimi di titubanza, gli studenti hanno posto molte domande, alcune anche profonde e personali cui Mattia ha sempre risposto con straordinaria franchezza e spontaneità, senza sottrarsi, riuscendo a coinvolgere veramente i ragazzi.
A Filippo Galleano, uno dei rappresentanti d’Istituto che gli ha chiesto quando lo avesse morsicato “il ragno”, Mattia ha risposto che l’idea di trasformarsi in Spiderman era già nata quando aveva sette anni, ma che il suo progetto si è realizzato da adulto, nel 2018, in accordo con il primario di Pediatria del S. Paolo di Savona. L’intento, già da subito, è stato quello di dare supporto e coraggio ai bambini ricoverati ma anche ai loro genitori, nella dura e quotidiana battaglia contro la malattia.
Secondo Mattia, infatti, il vero potere del supereroe è quello di aiutare gli altri con la fantasia e con la magia; così, almeno per un attimo i bambini sono trasportati in un mondo felice e immaginario, riuscendo a mettere da parte la difficile realtà che devono affrontare.
Il nostro ospite ha fatto sorridere tutti quando ha raccontato che, di solito, i bambini lo guardano estasiati ma alcuni addirittura piangono per l’effetto sorpresa di vederselo davanti, per così dire, in carne e ossa, anziché in un fumetto o in un cartone animato.
Altri momenti molto toccanti sono stati quelli in cui Mattia ha risposto alla domanda su quali fossero le frasi che i bambini gli avevano rivolto e che lo avevano più colpito. La risposta è stata disarmante: “Due! La prima è felice io; la seconda è salvo imprevisti”, entrambe pronunciate da bambini che non ci sono più.
Mattia ha risposto molto sinceramente anche ad altre domande non banali quali la sua reazione di fronte alle (inevitabili) critiche e alle polemiche che un personaggio ormai pubblico, suo malgrado, deve mettere in conto.
Insomma, molti sono stati gli argomenti proposti, tutti affrontati con un sorriso, senza alcuna retorica, con parole di incoraggiamento e di invito a tutti i ragazzi e le ragazze a mettersi in gioco, a spendere le proprie capacità a servizio degli altri e di sé stessi, con gentilezza e senza buttare via nulla.
Liceo Scientifico “O. Grassi” - Savona